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Proteggiamo l'oceano perché possa proteggere noi

Il nostro futuro è strettamente collegato a quello dell'oceano. Il mare ci unisce attraverso il cibo, le tradizioni e lo sport. È casa di tante rigogliose forme di vita e una delle più potenti soluzioni alla crisi climatica. Tuttavia, la pratica della pesca a strascico minaccia di distruggere questa preziosa risorsa, distruggendone i fondali marini e minacciando l'attività dei piccoli pescatori.

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Episode 5: The Art of Activism

Il pescatore italiano Paolo Fanciulli ha fatto l'impossibile per impedire ai pescherecci illegali di danneggiare il suo amato ecosistema mediterraneo, ma niente ha funzionato. Così ha escogitato un piano per posizionare sculture di marmo da 10 tonnellate sul fondo dell'oceano.

2022 / 9 Min

Il pescatore italiano Paolo Fanciulli ha fatto l’impossibile per impedire ai pescherecci illegali di danneggiare il suo amato ecosistema mediterraneo. Ha portato avanti proteste, atti di sabotaggio e ha persino vestito i panni di un poliziotto, ma niente ha funzionato. Così ha escogitato un piano per posizionare sculture di marmo da 10 tonnellate sul fondo dell’oceano. In questo modo, si è unito all’orgogliosa tradizione dell’arte eco-attivista volta non solo a sensibilizzare, ma anche ad agire. Ora, oltre 10 anni dopo, il museo sottomarino di Paolo ha contribuito a fermare la pesca distruttiva nella zona e ha mostrato quanto velocemente il mare possa guarire.


Scopri le altre storie della serie “Working Knowledge“.

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